Il vice campione russo batte il campione italiano Under 21. La curiosità è che Sadi Ismailov e John Oyebode sono tesserati entrambi per il Tennistavolo Sassari. L’aspetto più sorprendente è che sono arrivati in finale in un torneo di livello altissimo e che ha regalato scambi di grande spettacolarità. Al PalaSantoru di Sassari il successo del 5° Torneo Internazionale “Città di Sassari-Memorial Ganau Visioli” è stato confermato sia dai ringraziamenti di tutti e 16 gli atleti che lo considerano ormai come l’appuntamento migliore per preparare i campionati, sia dalle autorità presenti.

Le gare- La giornata di venerdì ha visti impegnati tutti e quattro i campi del PalaSantoru di Sassari per gli incontri dei quattro gironi composti da quattro giocatori ciascuno. Campo unico invece per le semifinali. Intensa e incerta quella che ha visto John Oyebode battere Tommaso Giovannetti soltanto al quinto set e per 13-11. Match ben più duro quindi di quello che a marzo aveva visto prevalere nella finale del singolare Under 21 l’alfiere del Tennistavolo Sassari sul pongista del Top Spin Messina per 3-0.

Nell’altra semifinale il russo Sadi Ismailov, neo acquisto del team sassarese per disputare la A1 maschile, si è imposto per 3-0 su Lucian Filimon, fresco di oro ai Mondiali Veterani.

Anche in finale Ismailov non ha concesso set all’avversario, ma Oyebode ha lottato contro il mancino russo: 11-7, 11-8 e 11-9 i parziali.

Considerati tutti ex equo gli altri atleti a prescindere dal loro approdo ai quarti: Alessandro Baciocchi, Antonino Amato, Marco Poma, Enrico Puppo, Maxim Kuznetsov, Lorenzo Cordua, Carlo Rossi, Francesco Palmieri, Ashimiyu Ganiyu, Fatimo Bello, Claudia Caragea e Gil Cano Alberto.

A seguire la giornata conclusiva del “Città dei Candelieri” il sindaco di Sassari Giuseppe Mascia, il vice sindaco Salvatore Dau, l’assessore comunale alle politiche giovanili e sportive Nicoletta Puggioni, la consigliera regionale Francesca Masala e il presidente dell’Intergremio Fabio Madau. E ancora, i dirigenti sportivi: il presidente della Fitet sarda Simone Carrucciu, il delegato provinciale del Coni Giuseppe Manca e il cerimoniere del Panathlon Sassari Lucio Masia. 

L’evento ha dato spazio anche agli atleti con disabilità intellettiva (classe 11) grazie a “Special Ping” organizzato in collaborazione con la Monterosello Sassari del presidente Pierpaolo Idini.

Ufficio Stampa
Giampiero Marras


Foto di Gianmichele Manca